venerdì 23 gennaio 2015

American Horror Story - Freakshow


A te che sei inciampato in questo post attenzione, c'è dello spoiler.

Si è conclusa solo ieri la quarta stagione di American Horror Story Freakshow, e oggi sono già qui a parlarne.

Il tema non era dei più difficili (così come non lo è stato con Asylum), a decretarne il successo bastavano le prime immagini promozionali. Il circo, i clown, i freaks hanno sempre avuto un appeal sul genere horror, un esempio è stata la stessa pellicola di Tod Brownin citata nelle ultime puntate.

Inizialmente non mi aveva colpito più di tanto, non trovavo terrificanti i freaks gironzolare per le strade di Jupiter, anzi, sono stato felicissimo di ritrovare Pepper e di conoscere la storia che l'ha portata poi a Briarcliff. 

Ma siamo sicuri che i veri mostri siano quelli che vivono nel tendone?!

Il telefilm infatti vuole far riflettere sulla mostruosità d'animo delle persone e sul concetto di accettazione, sia da parte nostra che dell'esterno. Infatti vengono raccontate le storie dei freaks e i loro passati turbolenti. Mi è piaciuta tanto la parentesi sull'omosessalità, di come veniva vissuta negli anni '40, come una malattia, paragonabile a qualsiasi altra deformità fisica.

Protagonista assoluta, ancora una volta, Jessica Lange che veste i panni di Elsa Mars, la "guardiana" dei nostri freaks. Personaggio difficile da decifrare a tratti, o forse troppo umana, troppo reale per essere compresa appieno. Mostra spesso grande umanità ma al contempo non ci pensa due volte ad uccidere un'amica di vecchia data. Capisco che tu voglia essere solo amata, ma risulta difficile se ad ogni episodio cerchi di uccidere qualcuno.

E' inutile ingaggiare una Kathy Bates, questa non emergerà mai nello show!
L'ho trovata anche in questa nuova stagione una semplice parentesi, non fondamentale,  nonostante riconosca abbia una presenza scenica notevole, ma ai fini della storia ha dato poco e niente.

Tra tutte credo sia stata la stagione con più phatos in assoluto, ci sono stati davvero momenti commoventi e altrettanti che mi hanno inquietato non poco. La scena più bella in assoluto è stata quella che vede Elsa e Pepper dirsi addio, non mi vergogno ad ammettere che mi sono venuti gli occhi lucidi più di una volta.

Purtroppo Freakshow presenta gli stessi errori che hanno tanto caratterizzato Coven, in particolare l'eccessiva entrata e uscita di nuovi personaggi. Esempi clamorosi sono stati quelli di Neil Patrick Harris e  Gabourey Sidibe. Nel primo caso posso anche capire, si tratta di un cameo, ma rilegare la nostra Queenie ad una semplice comparsa? Questo no, non lo accetto!

Non mi è piaciuto nemmeno il modo in cui Emma Roberts è uscita di scena, e come se ci fosse stato  un buco nella storia che doveva essere riempito, un po' forzata come situazione ecco.

A differenza, il modo in cui Denis O'Hare viene ripagato per i crimini commessi, con un omaggio a "Freaks", mi ha lasciato estasiato. 

Consiglio assolutamente questa quarta stagione anche se trovo non sia particolarmente coinvolgente all'inizio, un po' lenta e non si concentra abbastanza su quella che sarà sempre la sola protagonista, Jessica Lange.

Voi avete seguito American Horror Story Freakshow? Cosa ne pensate?
Vostro G.