domenica 13 dicembre 2015

La storia della principessa splendente, I sospiri del mio cuore, Pioggia di ricordi [Studio Ghibli]

Ultimamente sto divorando film d'animazione con grande entusiasmo; sarà l'età, sarà l'approccio completamente diverso, il bisogno di allargare il mio "bagaglio immaginario/creativo", ma ho proprio voglia di guardare e scrutare ogni minimo particolare. In questi giorni di festa mi sono dedicato ai film dello Studio Ghibli;  i titoli che vi citerò non sono stati gli unici che ho visto, già qualche anno fa' ero stato rapito da "La città incantata" e da allora mi ero ripromesso di guardare l'intera filmografia.

Con un occhio più attento, ammetto di preferire questo tipo di stile/storia a quello della Disney. La cosa che più mi "entusiasma", ma allo stesso tempo mi lascia l'amaro in bocca, sono i finali. Nessun finale è scontato, molto spesso è lasciato in "sospeso", tutto sta alla fantasia dello spettatore, e il "lieto" fine non è poi così ovvio.
Un esempio fra tutti "La storia della principessa splendente". Riprende un' antica leggenda giapponese, che ricorda molto quella di Pollicina, ma con un epilogo ben differente; qui l'ingordigia, il "troppo" volere, anche se con buone intenzioni, viene punito. Lo stile è diverso dai precedenti film , abbiamo una linea molto semplice, il tratto della matita è ben visibile, e le campiture sembrano acquerellate, tutto questo a favore di una storia molto ricca.
Se siete dei romanticoni come me vi consiglio invece "I sospiri del mio cuore"; in questo caso il finale è lasciato alla nostra immaginazione. Riusciranno i due protagonisti a restare insieme nonostante il tempo e lo spazio che li divideranno?
L'unico film che non mi ha fatto impazzire è stato "I racconti di Terramare". Non è molto curato a mio avviso, e la storia non mi ha particolarmente preso, salvo il finale, quando l'antagonista di turno viene sconfitto, ma anche in questo caso, è una scena "già vista" in altri lavori della medesima casa. 

Per quanto riguarda invece le scene che mi sono rimaste impresse, e fatto versare qualche lacrime, abbiamo:
il finale di "Pioggia di ricordi", in cui vediamo la protagonista, circondata dai ricordi dei propri cari, e di sé da bambina, decidere di "restare" nel luogo in cui ha incontrato quello che sarà l'amore della sua vita;

e l'addio tra la principessa splendente e le persone che l'hanno cresciuta.

Vi consiglio assolutamente, se non l'avete già fatto, di recuperare la filmografia dello Studio Ghibli. Stilisticamente sono eccezionali, sopratutto per quanto riguarda le ambientazioni, che sono super curate, e le bellissime musiche che incorniciano perfettamente queste storie meravigliose. Per quanto riguarda invece i personaggi, il discorso è ben diverso, presentano tutti una linea molto più semplice e si somigliano tra loro, ciò nonostante non ne risente la qualità del film, anzi, in un certo senso ne esalta il valore.
Vostro G.