lunedì 26 agosto 2013

Sono un pirata, sono un signore


Il G. sta' passando un periodo di merda,per questo le scelte stanno ricadendo su' film di dubbia qualità,bisogna colmare il bisogno di ridere in qualche maniera...il fine giustifica il mezzo!
Per questo,gironzolando su' CinemaCasa (adesso che l'ho nominato sicuramente verrà chiuso dalla finanza),alla ricerca disperata di una commedia,la scelta è ricaduta su' Sono una merda pirata,sono un signore.



♚ La storia parla di quattro sfigati che si ritrovano in Africa,chi per un motivo chi per un altro,che durante una gitarella in barca,vengono rapiti da dei pirati .La storia è molto scorrevole,limpida,nessun particolare messaggio,una commedia terra terra insomma,adattissima a questo periodo,anche se sembra molto scimmiottare i cinepanettoni,l'ironia è la stessa,la volgarità NO!


♚ I personaggi potrebbero richiedere qualche parola in più,non per meriti però!
Qualcuno contatti il manager della Surina e gli dica che la starletta deve limitarsi ai programmi musicali e che la recitazione non le compete.Si è capito che non mi è piaciuta per niente?!?! ma così come anche gli altri eh Giorgia,non ti offendere!
Tartaglia per esempio sembra forzare un pò troppo la mano nel rifarsi ai conterranei più famosi (Salemme) mentre Pannofino non ce lo vedo proprio come attore,non mi ispira,che si limiti al doppiaggio che la voce c'è!
L'unica che mi ha fatto grande simpatia è la parrucchiera isterica Veronica Mazza,lei sì che mi è piaciuta,non solo per l'irriverenza ma anche per il rapporto simbiotico con il padre (giuro che mi ha fatto venire qualche brivido) .All'inizio sembra quasi infastidita dall'uomo che,da buon napoletano qual'è, si preoccupa che la figlia mangi.Quando le cose precipitano però,invece di disperare per la propria condizione,la donna ricorda al padre,in un messaggio,di "chiudere bene la porta".Questo è il lato dei "napoletani" che amo,l'estremo amore per i propri cari...per il resto possono anche bruciare vivi!


♚ Il finale è carino (sempre considerando che il tutto è una grossa "ciofeca"),ci ritroviamo con la Mazza che,ancora in ostaggio,apre un negozio per capelli e tinge di biondo tutti gli indigeni.

♚ In conclusione,è una commedia come le altre,con nessun merito,nessuna pretesa,ma che onestamente potevano anche evitare di produrre,il cui unico punto forte è,ancora una volta,la presenza di una donna fuori dalle righe.Non la consiglio e quasi sicuramente domani ne dimenticherò il nome!
♚ Voto 6
Vostro G.