martedì 10 giugno 2014

Once Upon a Time - Prima Stagione


Con un leggero ritardo ho deciso di seguire Once upon a time. Non è la prima volta, appena uscito,  spinto dall'entusiasmo della K., ci avevo provato. In fondo cosa possono chiedere di più dei ragazzi cresciuti a pane e film Disney?! Una serie con i personaggi delle favole ovviamente. Allora perché solo ora ne parlo? Cosa è successo? I primi episodi non mi avevano colpito più di tanto, e tra impegni vari, lasciai perdere. Poche sere fa ci ho riprovato. Cosa ne penso oggi?  La mia opinione non è molto cambiata. 


Premetto che il mio gusto attuale è fortemente condizionato da quello che considero ormai il mio punto di riferimento, Games of thrones, che a mio modestissimo parere, riesce a fondere benissimo  una storia perfetta, con numerosi retroscena, un aspetto fantasy non banale fatto di fatine ed unicorni,  ma sopratutto quella dose di brutalità che tiene attaccati allo schermo. Ovviamente so' benissimo che i due telefilm non hanno nulla in comune, ma se gli ideatori di OUAT avessero preso in considerazione alcuni piccoli aspetti, la serie ne avrebbe solo che giovato. Ovviamente il problema principale è il format. Once upon a time è un telefilm per "famiglie", quasi lo definirei un telefilm per ragazze, e detto da uno che ha amato Una mamma per amica, è grave. 

La storia
Per quanto riguarda le dinamiche, siamo alle solite: 
La ragazza ama il ragazzo, non possono stare insieme, lui lascia lei, lei lascia lui, lei e lui aprono gli occhi e si sposano . 
Che palle!
La serie gira principalmente attorno alle figure di quelli che potremmo definire i protagonisti di questa prima stagione, Biancaneve e James, con qualche sporadica apparizione di personaggi secondari che spesso e volentieri hanno lasciato poco e niente allo spettatore. Una storia un po' noiosa, che non presenta veri e propri momenti di suspanse, lo stesso rapporto conflittuale tra Regina e Emma risulta spesso scontato. Il concept della serie è davvero carino, quasi lo definirei geniale, un qualcosa di nuovo, il rilevare la storia dei personaggi delle favole, ancor prima che entrassero nell'immaginario collettivo, mi piace moltissimo, ma il modo in cui sono stati trattati, ORA, a 25 anni, con questo tipo di dinamiche, con questa fotografia, un ambientazione in stile Fantaghirò, posso solo che bocciarla.

I personaggi

I protagonisti non mi piacciono, stop! Trovo Biancaneve e James troppo mielosi, la stessa Regina è troppo dolce, solo Tremotino potrebbe somigliare vagamente ad un'antagonista, ma anche questo è spesso un personaggio debole che non riesce ad imporsi completamente. Tra i personaggi che mi sono piaciuti particolarmente invece, e secondo me trascurati: 
Cappuccetto rosso, l'episodio in cui viene rilevata la sua vera natura l'ho trovato molto originale, anche se si distacca dalla vera storia;
Il cappellaio matto, la cui storia mi è piaciuta particolarmente, lo scoprire i retroscena, quello che ha spinto l'uomo ad impazzire, ecco, questa è la vera forza di questa serie;
Ed infine, sono molto incuriosito dalla regina di cuori.

La scenografia


E' quella che mi hanno lasciato più basito e perplesso, e sopratutto non ho apprezzato l'idea di ricostruire TUTTO in digitale. Questo è uno dei motivi che non mi hanno permesso di essere coinvolto completamente dalla storia. La scenografia è stata sicuramente, in questa prima stagione, l'elemento più trascurato, e ho trovato ridicolo e per niente riuscito, il tentativo di voler ricreare un'atmosfera Disney. Infatti trovo gli interni molto caricaturali, irreali spesso, come per esempio la stanza da letto di Cenerentola, che sembra non voler nascondere la propria natura, ovvero un set cinematografico allestito per l'occasione. A peggiorare la situazione, la fotografia, una perenne luce diffusa illumina ogni angolo e non permette di creare una particolare atmosfera che renda il tutto meno piatto, sicuramente se ci fossero stati maggiori giochi di chiaroscuro l'effetto sarebbe stato diverso.

I costumi

Abgail è pronta per il suo grosso grasso matrimonio gipsy.

Altra nota negativa, importantissima, visto che si vuole giocare e il telefilm si basa su diversi flashback, sono i costumi. Anche in questo caso, non c'è il tentativo di dare un'impronta fantasy, come giusto che sia, ma piuttosto si vuole rimarcare la natura Disney dei personaggi, un chiaro esempio è Belle, ma ce ne sarebbero tantissimi altri, la stessa Cenerentola con il suo famosissimo abito. A peggiorare la situazione la poca cura dei particolari e vere e proprie cadute di stile. 

E voi siete fan di Once upon a time? Siete d'accordo con me oppure no?
Vostro G.